Musica targata USA

Cominciamo oggi così, con la testa libera da pesi o problematiche e lasciamoci andare all’ascolto di buona musica, io sono sempre pronto a consigliare musica e musicisti di valore, ognuno a suo modo ovviamente, e oggi pensavo ad un gruppo americano, gente in gamba, i Doobie Brothers

Ottimi strumentisti e voci egregiamente valide. Vediamo un po’ di notizie su di loro.

I Doobie Brothers sono un gruppo musicale nato negli anni settanta, da annoverare nel genere rock con componenti blues-funky.
Inizialmente formato nel 1969 prima da Tom Johnston, chitarrista ed autore dei testi, e da John Hartman, batterista, cui si sono affiancati mano a mano altri musicisti. Il nome del gruppo deriva da un termine slang per indicare la marijuana. Durante la loro carriera i Doobie Brothers hanno vinto un gran numero di Grammy Award e dischi d’oro e di platino.

Tra i loro successi What a Fool Believes, Jesus Is Just Alright, Black Water, China Grove, Listen to the Music e Long Train Runnin’ (tradotta nel 1974 dalla cantante italiana Silvana Aliotta con il titolo Manie).

Il primo nucleo della band si formò nel 1969 a San Jose: Tom Johnston (chitarra, voce) e John Hartman (batteria) traggono una prima ispirazione dal progetto musicale dei Moby Grape di Skip Spence con il quale ebbero modo di collaborare, scegliendosi come nome Pud, un termine slang dal significato ambiguo. L’anno successivo, con l’arrivo del bassista Dave Shogren e del chitarrista, cantante e compositore Patrick Simmons, mutarono il nome in The Doobie Brothers: saranno sempre conosciuti come i Doobies o Doobs. Tennero in quel periodo numerosi concerti in tutta la California attirandosi simpatie e fan tra i gruppi locali di Hell’s Angels e esibendosi con regolarità in uno dei locali preferiti dai bikers, il Chateau Liberté nelle zone montuose a sud di San Francisco. Le due anime del gruppo, la chitarra di Johnston con il suo R&b e quella di Simmons con il suofingerstyle, sono diverse ma compatibli e regalano una varietà di ispirazione che spazia tra i generi.

Una serie di canzoni indimenticabili firmate da Johnston fecero seguito: Long Train Runnin’ e China Grove dall’LP The Captain and Me del maggio 1973, un album che resta un magnifico esempio di energetico boogie, una via di mezzo tra The Allman Brothers Band e i più lirici Crosby & Nash e Eagles. Sul palco il pezzo Without You composto coralmente si trasformava in una infuocata jam session di oltre 15 minuti. Con un’altra sostituzione (Keith Knudsen per Hossack alla batteria) durante le registrazioni, fecero uscire il quarto LP nel 1974 What Were Once Vices Are Now Habits e partirono in tournée con l’aggiunta di Jeff “Skunk” Baxter (ex Steely Dan) come terzo chitarrista. Baxter aveva già aggiunto la sua pedal steel guitar ad alcuni pezzi (South City Midnight Lady, Black Water e Tell Me What You Want) ed era rimasto senza ingaggio dopo il ritiro dalle scene di Donald Fagen e Walter Becker che desideravano lavorare solo in studio per il futuro[8]. In marzo del 1975 Black Water (scritta da Simmons) arrivò al primo posto della classifica Billboard Hot 100, è un pezzo dalle interessanti influenze bluegrass con un melodico ritornello finale cantato a cappella:

In questo concerto parlano un po’ di loro e della loro musica.

 

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